I Post americani

Potete leggerlo come i "Post" americani, i diari via blog (in gergo "Post") dall'America. Oppure potete leggerlo come "I post-americani", un blog sui nuovi americani. In pratica due blog al prezzo di uno.

Tuesday, August 30, 2005

Pina, prendo il tram al volo

salita

Di "Cable Car" ne e' rimasta solo una a SF, porta da Market Street a Fisherman's Wharf. Oggi mentre stavo camminando la vedo avanzare, si ferma proprio di fronte a me, e che diamine ci salto su.

marcosultram

Sembra veramente una scena fantozziana, tutti aggrappati a questi paletti tremolanti mentre il tram imbocca la discesa a velocita' folle. Ma arriviamo al capolinea sani e salvi, siccome erano solo due stop il conducente e' carino e non mi fa pagare il biglietto.

piattaforma

La piattaforma girevole e' curiosa, ma quest'altro tram e' ancora piu' curioso, vista cosi' sembra di stare a Milano.

milano

E se gli italiani migliori fossero qui?

mamas

In tutti gli stati uniti (e in tutto il mondo) ci sono i quartieri italiani. Quello di SF e' elegante, raffinato, centrale, ricco. Gente che e' arrivata, si e' fatta il culo e ora si gode quello che ha costruito. Gente che aveva fame, come tutti gli immigranti. Questo e' un paese costruito da gente affamata, di soldi, di successo, di migliorare. Non ho mai sentito nessuno lamentarsi. Forse farebbe bene anche a noi un po' di fame? Io ce l'ho senz'altro e vado da Mama's a mangiarmi un piatto di "Prosciutto Benedict".

Crazy strike

bowling

Signore e signori: il Bowling Virtuale. Rettifico il post precedente, questo e' un paese costruito da gente affamata, ma anche un po' suonata.